Come si è evoluta la guerra ? STEP#12

Dopo la caduta dell'Impero, la storia italiana si fa più difficile da tracciare e molte testimonianze sono sicuramente andate perdute. Per questo i testi di cui vi parlerò sono più recenti, posteriori al 1300.
Iniziamo con Guido da Vigevano, di lui non sappiamo molte cose se non che studiò come medico a Pavia e che esercitò anche alla corte Francese dal 1335. Proprio in questi anni scrisse per il re il "Texaurus regis Francie" che contiene disegni di macchine da guerra utili per una possibile crociata, dimostrando nel farlo anche una certa conoscenza delle stesse.
Un altro testo è il " De re militari" di Roberto Valturio che non essendo un testo prettamente tecnico, è stato comunque preso come riferimento nello studio della tecnica militare.
Non dobbiamo però pensare che siano conoscenze limitate magari ai paesi più grandi o comunque del sud Europa. Per esempio compaiono delle macchine da guerra anche nel manoscritto del tedesco Konrad Kyeser così come in molti altri manoscritti. Non dimentichiamo poi che negli stessi secoli inizia a farsi largo la polvere da sparo che porterà grandi innovazioni nell'arte militare.


Fonti:
Per le fonti ho analizzato il libro del Professor Marchis e per ulteriori informazioni una semplice ricerca su Wikipedia dei nomi sopra citati.